Aci e Galatea

o sia i cyclopi amanti

Dramma giocoso per musica diviso in due atti

Libretto di Giuseppe Foppa
Musica di Johann Gottlieb Naumann

Prima rappresentazione: 25 aprile 1801, Teatro Elettorale di Sassonia, Dresda.

Personaggi
Galatea, soprano
Aci, suo amante, tenore
Polifemo, amante di Galatea, basso
Dorinda, seguace di Galatea, contralto
Orgonte, seguace di Polifemo, amante di Dorinda, basso
Lisia, amante corrisposto di Dorinda, tenore
Nettuno, Oceano, Glauco, con altri Dei marini che non parlano.
Coro di Pastori, di Ninfe, di Ciclopi.
Comparse di Ciclopi e Pastori.

Libretto – Aci e Galatea

ATTO PRIMO

SCENA 1a
Spiaggia marittima con veduta della spelonca di Polifemo cavata nelle viscere di una roccia da una parte, e dall’altra amenissimo colle praticabile.
All’alzarsi del sipario veggonsi i Ciclopi
intenti ai loro lavori con Orgonte, che vi presiede.

Orgonte
Compagni, alla grand’opra
I colpi raddoppiate.
I fulmini apprestate
Del mondo al Regnator.

Coro
La valle e ‘l pian rimbomba
Delle percosse al suono;
E insiem confusi sono
Coll’opra i miei sudor.
(in questo odesi dal mare il grato suono delle ritorte conche degli algosi Tritoni che precedono il carro di Galatea. I Ciclopi ne rimangono incantati a segno da venir sopraffatti da un letargo che li fa abbandonar i loro lavori, per indi a poco a poco addormentarsi)

Orgonte
Che intendo mai?…

Coro
Che sento?…

Orgonte
Qual suon!…

Coro
Quale concento!…

Coro ed

Orgonte
Un dolce obblio m’inonda.
Forza… mi… man… ca… e… cor…
(s’adormentano. Frattanto giunge l’elegante conchiglia ove sta assisa Galatea circondata dalle sue glauche Ninfe. Vien ella incontrata da Dorinda, e da altre Ninfe in sulla riva, che festeggiano la di lei venuta)

Coro
Vieni o di Doride – vezzosa figlia
Su quell’algosa – vaga conchiglia;
Vien queste piagge – a consolar.