Admeto, re di Tessaglia
Dramma musicale in tre atti
Musica: Georg Friedrich Händel
Testo: autore ignoto
Fonti letterarie: da L’Antigona delusa da Alceste di Aurelio Aureli
Prima rappresentazione: Londra, King’s Theatre, 31 gennaio 1727
Ruoli:
- Admeto, Re di Tessaglia (contralto castrato)
- Alceste, sua sposa (soprano)
- Ercole, (basso)
- Orindo, (contralto)
- Trasimede, fratello di Admeto (contralto castrato)
- Antigona, (soprano)
- Meraspe, (baritono)
- Apollo, (basso)
- Una voce, (baritono)
Libretto – Admeto, re di Tessaglia
L’azione si svolge in Grecia, in un tempo mitologico
ATTO PRIMO
Scena Prima
(Stanze reali. Una statua di Apollo nella stanza. Admeto indisposto nel letto, che dorme. Ballo di larve con stili sanguinosi in mano. Admeto si leva in furia dal letto, e dice)
ADMETO
Orride larve! E che da me volete?
Perchè Admeto fuggite? Ah! Sì voi siete,
Che trubate la mente,
e da voi non risente
Che un affanno penoso.
Crudeli! Non avrò mai dunque riposo?
Se volete, ch’io muora,
io morirò; ma che! Voi non potete
farmi morir senza turbar la quiete?
Sì, sì: di ferro armate,
Sanguinolenti, e crude
Tornate, omai tornate.
Ma! O Dio! Ch’io già vi sento
Che di pietade ignude
Non volete, che cessi il mio tormento.
L’etra si scuota, e con fulminea fiamma
Fenda la terra, e nel suo cupo letto
Ov’è de’ sogni il regno,
Là vi ritrovi, e là vi sguarci il petto.
Così almeno potrò, se il cor si sface
Già che morir degg’io; morir in pace.
(Va di nuovo a posarsi)
Per vedere il libretto completo diventa parte di "Opera Libretto Club".
È gratuito, basta che ti registri qui sotto (nel form dopo quello per gli utenti iscritti).
Se sei già iscritto, effettua il log in.
This content is restricted to site members. If you are an existing user, please log in. New users may register below.