Intolleranza 1960

Azione scenica in due tempi

 

Musica di Luigi Nono
Da un’idea di Angelo Maria Ripellino
Su testi di Henri Alleg, Bertolt Brecht, Paul Éluard, Julius Fucˇík, Vladimir Majakovskij, Angelo Maria Ripellino, Jean-Paul Sartre e frammenti da La cancrena

Prima Rappresentazione: Venezia, Teatro La Fenice, 13 aprile 1961.

 

Personaggi:

  • Un emigrante (tenore)
  • La sua compagna (Soprano)
  • Una donna (contralto)
  • Un algerino (baritono)
  • Un torturato (basso)
  • Quattro gendarmi
  • Voce di soprano solo

 

Libretto – Intolleranza 1960

 

TEMPO  PRIMO

(Sipario calato. Sala buia. Proiezioni con scritte)

CORO INIZIALE
Vivere è stare svegli e concedersi agli altri,
dare di sé sempre il meglio e non esser scaltri.
Vivere è amare la vita coi suoi funerali e i suoi balli,
trovare favole e miti nelle vicende più squallide.
Vivere è attendere il sole nei giorni di nera tempesta,
schivare le gonfie parole vestite con frange di festa.
Vivere è scegliere le umili melodie senza strepiti e spari,
scendere verso l’autunno e non stancarsi d’amare.

(Lentamente il sipario si alza)

Scena Prima

"Dimmi il mio nome prima dell'alba, e all'alba vincerò"
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